Rondinella
1. Storia
Mentre passeggiavo per Lucca, vidi passare una bici da donna che catturò immediatamente la mia attenzione, aveva un telaio particolare, canna superiore a doppio tubo con sezione trasversale ridotta, armonicamente curva tanto da oltrepassare lateralmente il montante ed innestarsi nel fulcro del forcellino del carro posteriore.
Nella letteratura se ne parla poco di questo modello, ma ascoltando chi ha vissuto in quegli anni, ci si ricorda che quella bicicletta ha segnato un pezzo di storia. Atala e Bianchi produssero modelli di bici come quelli sopra descritti fra loro molto simili, entrambi li chiamarono Rondine per l'ovvio rimando della forma del telaio alla coda dell'omonimo uccellino.
Questa bici l'ho cercata per diversi mesi, quando, ad un certo punto, la trovai parcheggiata ad una bancarella di una fiera di articoli di antiquariato, sembrava che stesse aspettando proprio me da diverso tempo.
Devo dire che si presentava abbastanza male, ma la fantasia, che si era alimentata durante la fase di ricerca per come avrei voluto riqualificarla, riusciva ad essere più forte dell'immagine che in quel momento i miei occhi vedevano, tanto da farmela desiderare immediatamente.
Dopo una breve trattativa, l'acquistai e allontanandomi dalla bancarella, mentre la stavo portando via a piedi e fantasticavo già sullo smontaggio, il vecchio venditore mi urlò dietro in siciliano: " Guarda che funziona! Saltaci su e fatti portare!".
Ascoltando il consiglio del vecchio improvvisamente mi sembrò di volare come una Rondinella.
Nella letteratura se ne parla poco di questo modello, ma ascoltando chi ha vissuto in quegli anni, ci si ricorda che quella bicicletta ha segnato un pezzo di storia. Atala e Bianchi produssero modelli di bici come quelli sopra descritti fra loro molto simili, entrambi li chiamarono Rondine per l'ovvio rimando della forma del telaio alla coda dell'omonimo uccellino.
Questa bici l'ho cercata per diversi mesi, quando, ad un certo punto, la trovai parcheggiata ad una bancarella di una fiera di articoli di antiquariato, sembrava che stesse aspettando proprio me da diverso tempo.
Devo dire che si presentava abbastanza male, ma la fantasia, che si era alimentata durante la fase di ricerca per come avrei voluto riqualificarla, riusciva ad essere più forte dell'immagine che in quel momento i miei occhi vedevano, tanto da farmela desiderare immediatamente.
Dopo una breve trattativa, l'acquistai e allontanandomi dalla bancarella, mentre la stavo portando via a piedi e fantasticavo già sullo smontaggio, il vecchio venditore mi urlò dietro in siciliano: " Guarda che funziona! Saltaci su e fatti portare!".
Ascoltando il consiglio del vecchio improvvisamente mi sembrò di volare come una Rondinella.
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2. Scheda tecnica
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TELAIO E FORCELLA:
SABBIATURA: VERNICIATURA: SERIE STERZO: ATTACCO MANUBRIO: MANUBRIO: NASTRO MANUBRIO: RUOTE COMPLETE CERCHI, RAGGI E MOZZI: PIGNONE E ANELLO DI FISSAGGIO: CATENA: PNEUMATICI E CAMERA D'ARIA: : MOVIMENTO CENTRALE: GUARNITURA E PEDIVELLE: PEDALI: REGGISELLA: SELLA: FARETTO A LED POSTERIORE: FARETTO A LED ANTERIORE: |
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